tempo

N.22 Giugno/Luglio 2021

Mentre gli anni venivano spezzati, le generazioni cancellate, un’epoca rovesciata, e mentre gli attimi diventavano enormi, ogni istante prezioso, ogni attesa più densa sembravamo come equilibristi su un filo teso. La vertigine di un presente schiacciato tra ciò che era e che non sarà più. O che potrebbe essere.
Alle porte dell’estate ce lo prendiamo, un po’ di questo tempo. Quello che corre via, quello che si perde, quello che non c’è… non c’è mai.

E chissà poi che vorrà dire “prendere tempo”…

In questo numero