eroi

N.18 Febbraio 2021

Dedichiamo queste pagine agli “Eroi”. Ai loro riflessi che diventano scintillii tra le righe delle nostre vite.
Ecco perché abbiamo bisogno di qualcuno o qualcosa che non sia senza macchia o senza paure: anzi. Cerchiamo qualcuno che ci somigli, che accetti di macchiarsi dei nostri stessi errori, che affronti i nostri fantasmi, le nostre scelte definitive. Non al nostro posto. Al nostro fianco, semmai.
Ciascuno per la propria parte: sul camion dei pompieri o nel salotto di casa. Come i medici sul fronte del Covid, che accettano di essere chiamati eroi se questo significa che hanno «salvato il pezzo di mondo» che gli stato affidato. Se questo significa che prima o poi tocca a tutti sfoggiare il proprio talento. Senza lanciare fulmini dagli occhi, ma «tenendo in equilibrio la vita» di chi ci sta vicino.

In questo numero